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40 mg Adalimumabum
,
Acidum aceticum
,
Natrii acetas trihydricus
,
Natrium ionisatum
,
Glycinum
,
Polysorbatum 80
Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic
iQone Healthcare Switzerland SA
▼ Questo medicamento è soggetto a monitoraggio addizionale. Ciò consente una rapida identificazione delle nuove conoscenze in materia di sicurezza. Può contribuire segnalando gli effetti collaterali. Per istruzioni sulle modalità di notifica degli effetti collaterali si veda al termine del capitolo «Quali effetti collaterali può avere Yuflyma?».
Yuflyma è un medicamento che riduce il processo infiammatorio nel trattamento dell'artrite reumatoide, dell'artrite psoriasica, della spondilite anchilosante (morbo di Bechterew), del morbo di Crohn, della colite ulcerosa, della psoriasi, dell'idrosadenite suppurativa e dell'uveite non infettiva negli adulti, nonché dell'artrite idiopatica giovanile poliarticolare nei bambini e negli adolescenti a partire da un peso corporeo di 30 kg e della psoriasi nei bambini e negli adolescenti a partire da un peso corporeo di 30 kg. Il principio attivo adalimumab è un anticorpo monoclonale umano prodotto con metodi biotecnologici (tecnologia del DNA ricombinante). Gli anticorpi monoclonali sono proteine che riconoscono determinate altre proteine, legandole. L'adalimumab agisce legando una determinata proteina (il fattore di necrosi tumorale, detto anche TNFα), che è presente in concentrazioni elevate in caso di patologie infiammatorie in corso quali l'artrite reumatoide, l'artrite idiopatica giovanile poliarticolare, l'artrite psoriasica, la spondilite anchilosante (morbo di Bechterew), il morbo di Crohn, la colite ulcerosa, la psoriasi, l'idrosadenite suppurativa e l'uveite non infettiva.
L'artrite reumatoide è una malattia infiammatoria delle articolazioni. Yuflyma è un medicamento per la cura dell'artrite reumatoide in fase attiva di grado da moderato a grave ed è indicato quando la risposta ad altri medicamenti antireumatici modificanti la malattia (come p. es. il metotrexato, la sulfasalazina o l'idrossiclorochina) risulta inadeguata a ridurre i dolori e i gonfiori alle articolazioni e serve a proteggerle dai danni dell'artrite reumatoide a carico delle cartilagini e delle ossa delle articolazioni, rallentando il processo degenerativo e migliorando la funzionalità fisica.
Yuflyma può essere utilizzato anche nei casi in cui l'artrite reumatoide sia appena stata diagnosticata e non sia pertanto ancora stata trattata con metotrexato.
L'artrite psoriasica è una patologia infiammatoria delle articolazioni che può manifestarsi insieme ad episodi psoriasici. Se soffre di artrite psoriasica, il suo medico le avrà già prescritto altri medicamenti modificanti la malattia, quali per esempio metotrexato, a cui lei ha risposto in modo inadeguato. Yuflyma rallenta il danno alle cartilagini e alle ossa delle articolazioni causato dall'artrite psoriasica e migliora la funzionalità fisica.
La spondilite anchilosante (morbo di Bechterew) è una patologia infiammatoria che colpisce la colonna vertebrale. Se è affetto da spondilite anchilosante (morbo di Bechterew), le sono già stati prescritti altri medicamenti. Nel caso in cui la risposta a questi medicamenti non sia stata adeguata, le è stato prescritto Yuflyma per ridurre i segni ed i sintomi della malattia.
Il morbo di Crohn è una patologia infiammatoria del tratto digerente. Se è affetto dal morbo di Crohn, il suo medico ha già prescritto altri medicamenti modificanti la malattia, ai quali ha risposto in modo inadeguato.
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria dell'intestino. Se soffre di colite ulcerosa le sono già stati prescritti altri medicamenti. Se non ha risposto in misura adeguata a questi medicamenti, le è stato prescritto Yuflyma per ridurre i segni e i disturbi dovuti alla malattia.
La psoriasi è una patologia infiammatoria della cute. Se è un adulto ed è affetto da una forma da moderata a grave di psoriasi cronica a placche, le è stato prescritto Yuflyma per ridurre i segni ed i sintomi della malattia.
Se il suo bambino è affetto da una forma grave di psoriasi cronica a placche, non risponde ad altre terapie, oppure queste non sono appropriate nel suo caso e pesa più di 30 kg, gli verrà prescritto Yuflyma per il trattamento della sua malattia.
Non sono stati condotti studi su adalimumab, il principio attivo di Yuflyma, nei bambini affetti da psoriasi a placche di età inferiore ai 6 anni.
L'idrosadenite suppurativa (nota anche come acne inversa) è una malattia infiammatoria cronica e spesso dolorosa della pelle. I sintomi di questa malattia includono la formazione di noduli sensibili e foruncoli (ascessi) da cui può fuoriuscire pus.
Yuflyma viene utilizzato per il trattamento dell'idrosadenite suppurativa negli adulti che hanno risposto in modo inadeguato a un trattamento antibiotico.
L'uveite non infettiva è una malattia infiammatoria degli occhi non dovuta a infezione. L'infiammazione può causare una diminuzione della vista e/o la comparsa di corpi mobili vitreali (punti neri o strutture simili a linee sottili che galleggiano nel campo visivo). Si possono manifestare anche dolori e sensibilità alla luce. Yuflyma viene utilizzato per il trattamento dell'uveite non infettiva che colpisce la parte intermedia o posteriore dell'occhio e della panuveite.
L'artrite idiopatica giovanile poliarticolare è una malattia infiammatoria che colpisce una o più articolazioni e che viene per lo più diagnosticata nei bambini di età inferiore ai 16 anni. Inizialmente a suo figlio verranno prescritti probabilmente altri medicamenti modificanti la malattia, quali per esempio il metotrexato. Nel caso in cui la risposta del bambino a questi medicamenti fosse adeguata, potrà essergli prescritto Yuflyma per il trattamento dell'artrite idiopatica giovanile poliarticolare.
Non sono stati condotti studi su adalimumab, il principio attivo di Yuflyma, nei bambini di età inferiore ai 4 anni.
Yuflyma deve essere somministrato a lei o a suo figlio solo su prescrizione medica.
Yuflyma non dev'essere usato se lei o suo figlio è ipersensibile (allergico) a adalimumab o ad uno degli altri componenti di Yuflyma.
Se lei o suo figlio è affetto da un'infezione grave, compresa la tubercolosi in fase attiva (vedi «Quando è richiesta prudenza nell'uso di Yuflyma?»). È importante che informi immediatamente il suo medico o il medico di suo figlio della presenza di sintomi di infezione come febbre, ferite, spossatezza, problemi ai denti.
Se lei o suo figlio soffre di sclerosi multipla o di neurite ottica (infiammazione del nervo ottico) o se ha disturbi della sensibilità, sarà il suo medico o il medico di suo figlio a decidere se è il caso di somministrare a lei o a suo figlio Yuflyma.
Se lei o suo figlio soffre di insufficienza cardiaca di media o grave intensità e se in passato lei o suo figlio ha sofferto o soffre tuttora di una grave affezione cardiaca è importante che informi il suo medico o il medico di suo figlio (vedi «Quando è richiesta prudenza nell'uso di Yuflyma?»).
Yuflyma può essere somministrato sia con il metotrexato che con altri antireumatici modificanti la malattia (sulfasalazina, idrossiclorochina, leflunomide e sali d'oro iniettabili), con steroidi o analgesici (compresi i medicamenti antinfiammatori non steroidei).
Né lei né suo figlio deve assumere Yuflyma in combinazione con medicamenti che contengono il principio attivo anakinra o abatacept.
Questo medicamento può ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine!
Informi il suo medico o il suo farmacista, nel caso in cui lei o suo figlio
Questo medicamento contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per penna preriempita da 0.4 ml, cioè essenzialmente 'senza sodio'.
È necessario che lei usi Yuflyma seguendo sempre esattamente le istruzioni del proprio medico. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista.
Per i pazienti adulti che soffrono di artrite reumatoide, artrite psoriasica e spondilite anchilosante (morbo di Bechterew) la dose abituale è di 40 mg di adalimumab ogni due settimane sotto forma di iniezione sottocutanea. Il suo medico può prescriverle anche altri medicamenti antireumatici modificanti la malattia, che dovrà assumere insieme a Yuflyma.
Se la terapia con Yuflyma contro l'artrite reumatoide le viene somministrata senza metotrexato, il suo medico può decidere di prescriverle 40 mg di adalimumab (un'iniezione da 40 mg) una volta alla settimana o 80 mg (due iniezioni da 40 mg) ogni due settimane.
Lo schema di dosaggio usuale per i pazienti affetti da morbo di Crohn consiste in 160 mg (ripartiti in 4 iniezioni da 40 mg in un giorno oppure due iniezioni da 40 mg al giorno per due giorni consecutivi) nella settimana 0, 80 mg (due iniezioni da 40 mg) nella settimana 2 e a seguire 40 mg (un'iniezione da 40 mg) a settimane alterne.
La posologia raccomandata per trattamento della colite ulcerosa è di 160 mg nella settimana 0 (in 4 iniezioni da 40 mg somministrate nello stesso giorno di due iniezioni da 40 mg al giorno per due giorni consecutivi), 80 mg (2 iniezioni da 40 mg) nella settimana 2 e 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimane alterne in seguito. In base alla sua risposta al trattamento, il medico può, se necessario, aumentare la dose a 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimana o a 80 mg (due iniezioni da 40 mg) a settimane alterne.
Lo schema di dosaggio usuale per pazienti adulti affetti da psoriasi consiste in una dose iniziale di 80 mg (2 iniezioni da 40 mg) seguita da una dose di 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimane alterne a partire dalla settimana successiva a quella della dose iniziale. In base al tipo di sua risposta al trattamento, il medico può decidere di aumentare la posologia a 40 mg (un'iniezione da 40 mg) alla settimana o 80 mg (due iniezioni da 40 mg) ogni due settimane.
Lo schema di dosaggio usuale per pazienti adulti affetti da idrosadenite suppurativa consiste in una dose iniziale di 160 mg nella settimana 0 (4 iniezioni da 40 mg nello stesso giorno oppure 2 iniezioni di 40 mg al giorno per due giorni consecutivi), seguita da 80 mg (2 iniezioni da 40 mg) nella settimana 2. A partire dalla settimana 4 la dose è di 40 mg (1 iniezione da 40 mg) ogni settimana o a 80 mg (due iniezioni da 40 mg) a settimane alterne.
Lo schema di dosaggio usuale per pazienti adulti affetti da uveite non infettiva consiste in una dose iniziale di 80 mg (2 iniezioni da 40 mg), seguita da una dose di 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimane alterne a partire dalla settimana successiva a quella della dose iniziale.
La dose consigliata di Yuflyma per i pazienti affetti da artrite idiopatica giovanile poliarticolare dipende dal peso corporeo del bambino. Per bambini e adolescenti di peso uguale o superiore a 30 kg, la dose raccomandata di Yuflyma è di 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimane alterne.
La dose consigliata di Yuflyma per i pazienti affetti da psoriasi dipende dal peso corporeo del bambino.
Per bambini e adolescenti di peso uguale o superiore a 30 kg, la dose iniziale raccomandata è di 40 mg (1 iniezione da 40 mg), seguita da 40 mg (1 iniezione da 40 mg) una settimana dopo. Successivamente, il dosaggio è di 40 mg (1 iniezione da 40 mg) a settimane alterne.
Dopo aver partecipato ad un addestramento sulla tecnica di autoiniezione, potrà farsi da solo l'iniezione oppure farsela fare da un'altra persona appositamente addestrata (per esempio da un familiare o da un amico), oppure dal suo medico o da una sua assistente. In fondo alla presente informazione per l'uso troverà delle istruzioni dettagliate su come farsi un'iniezione da solo. Dovrà iniettare a se stesso o a suo figlio Yuflyma per tutto il periodo indicato dal medico.
Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al medico o al farmacista.
Se erroneamente ha praticato a se stesso o a suo figlio un numero maggiore di iniezioni di Yuflyma rispetto a quanto le ha prescritto il medico, informi il suo medico o il medico di suo figlio. Gli porti sempre la confezione originale e la penna preriempita, anche se è vuota.
Se dimentica di praticare a se stesso o a suo figlio un'iniezione, dovrebbe iniettare la prossima dose di Yuflyma appena se ne ricorda. Inietti quindi a se stesso o a suo figlio la dose successiva come di consueto il giorno previsto originariamente, come se non si fosse dimenticato nessuna dose.
In seguito all'uso di Yuflyma possono manifestarsi i seguenti effetti collaterali:
Informiimmediatamente il medico o il farmacista qualora noti su di lei o sul suo bambino uno dei seguenti sintomi:
Informi il medico o il farmacista il prima possibile qualora noti su di lei o sul suo bambino uno dei seguenti sintomi:
I sintomi descritti sopra possono indicare la presenza degli effetti collaterali elencati di seguito, osservati durante l'uso di adalimumab, il principio attivo di Yuflyma: molto frequentemente (≥1/10 pazienti), frequentemente (≥1/100 e < 1/10 pazienti), occasionalmente (≥1/1.000 e < 1/100 pazienti), raramente (< 1/1.000) e casi isolati (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
Reazioni nella sede dell'iniezione (inclusi dolore, gonfiore, arrossamento o prurito).
Nei bambini: infezioni.
Infezioni delle vie respiratorie (come raffreddore, rinorrea, sinusite, faringite, polmonite), infezioni della bocca (incluso herpes labiale), infezioni cutanee (inclusi infiammazione del letto ungueale e herpes zoster), infezione delle vie urinarie (ad es. bruciore durante la minzione, stimolo frequente ad urinare), infezioni gravi (comprese sepsi e infezioni micotiche), diminuzione della conta leucocitaria (ad es. maggiore predisposizione alle infezioni), cefalea, alterazioni della sensibilità (come formicolio, prurito o intorpidimento), stordimento, tosse, diarrea, dolori addominali, nausea, mal di gola, eruzione e infiammazione cutanea, artrite, dolori muscolo-scheletrici, stanchezza.
Nei bambini: ipersensibilità.
Infezioni dell'orecchio, infezioni intestinali (compresa epatite), infezioni articolari, infezioni degli organi riproduttivi, infezioni micotiche, infezioni batteriche, ascesso, neoplasie benigne, anemia (ad es. segni di affaticamento, pallore di labbra e gengive), ipersensibilità, gravi reazioni allergiche (compreso angioedema, ovvero gonfiore della pelle e/o delle mucose), inappetenza, disturbi dell'appetito, sbalzi d'umore (comprese depressioni), angoscia, disturbi del sonno, tremore, alterazioni della coscienza, accidenti cerebrovascolari, infiammazioni degli occhi, gonfiore agli occhi, glaucoma, disturbi auricolari, vertigini, ronzio auricolare, palpitazioni, ipertensione, infarto del miocardio, arrossamento, asma, respiro corto, disturbi della voce, naso che cola (rinorrea), rumori bronchiali, sangue dal naso (epistassi), emorragie gastrointestinali, problemi digestivi (tra cui disturbo gastrico, bruciore di stomaco), ulcerazioni della bocca, malattie infiammatorie intestinali, malattie epatiche, perdita dei capelli, acne, psoriasi (anche sui palmi delle mani e/o sulle piante dei piedi e/o in forma di vesciche), eczema, ematomi, aumento della sudorazione, formazione di cicatrici, prurito, spasmi muscolari, disturbi alla vescica e all'uretra, disturbi vulvovaginali, disturbi mestruali, dolori al torace, febbre, ritenzione idrica nei tessuti (edemi), sintomi simil-influenzali, brividi, aumento di peso, difficoltà di cicatrizzazione delle ferite.
Infezioni al basso ventre (tra cui infezione dell'intestino crasso), infezioni degli occhi (compresa infezione erpetica), infezioni che possono manifestarsi nei soggetti con indebolimento delle difese immunitarie (per es. tubercolosi), meningite virale, gravi infezioni parassitarie, tumori maligni (tra cui tumore della pelle e tumore delle ghiandole linfatiche), leucemia, disturbi immunitari che possono interessare i polmoni, la cute e i linfonodi (si manifestano principalmente come sarcoidosi), reazioni allergiche, ipotiroidismo (per es. svogliatezza e facilità a stancarsi, frequente sensazione di freddo, aumento di peso), struma, disturbi del sistema nervoso (come la sindrome di Guillain-Barré che può causare debolezza muscolare, alterazioni della sensibilità, formicolio a braccia e busto, neurite ottica, un'infiammazione dei nervi ottici, sclerosi multipla), disturbi dei riflessi, svenimenti, disturbi dell'equilibrio, disturbi dell'attenzione, paralisi facciale, malattie neurologiche (ad es. sclerosi multipla), infiammazione delle palpebre, infiammazione del nervo ottico, visione doppia, infiammazione dell'iride dell'occhio (irite), sordità, problemi cardiaci, arresto cardiaco, insufficienza cardiaca non controllata, occlusione dei vasi cardiaci, formazione di una sacca nella parete di un'arteria principale, restringimento dei vasi sanguigni, infiammazione dei piccoli e grandi vasi sanguigni (vasculite), lividi, infiammazione e coagulo in una vena, gonfiore della cavità faringea, malattie polmonari, irritazione della gola, formazione di coaguli nei vasi sanguigni dei polmoni, stitichezza, infiammazione del pancreas (pancreatite), disturbi della deglutizione, disturbi dentali, sanguinamenti gengivali, infiammazione delle labbra, gonfiore del viso, perforazione intestinale, calcoli biliari, epatite, riacutizzarsi di un'epatite di origine virale, insufficienza epatica, disturbi a carico dei capelli e delle unghie, irritazioni cutanee, infiammazione dei vasi sanguigni della cute (vasculite cutanea), lupus eritematoso sistemico e sindrome lupus-simile (ad es. perdita di peso, spossatezza, febbre, eruzioni cutanee e disturbi articolari), anormale catabolismo muscolare, infiammazione dei tendini e della muscolatura scheletrica, sensazione di pesantezza, dolori renali, funzione renale compromessa, malattie del seno, impotenza, disturbi all'utero, infiammazioni, aumento di energia, sensazioni anomale, infiammazione delle mucose, sensazione di caldo, eruzione cutanea rosso-violacea pruriginosa.
Tumore a cellule di Merkel (una forma di tumore della pelle), linfoma epatosplenico a cellule T (una malattia tumorale del sangue che colpisce soprattutto i giovani adulti), peggioramento dei sintomi della dermatomiosite (una malattia del sistema immunitario, con sintomi quali dolori dell'apparato locomotore, arrossamento cutaneo, accumulo di liquido sottocutaneo), eruzione cutanea che può causare la formazione di vesciche di grave entità e desquamazione della pelle.
Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico, farmacista soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.
Controlli il liquido contenuta nella penna preriempita. Si assicuri che il liquido sia limpido a leggermente opalescente e incolore a marrone chiaro.
Non utilizzi la penna preriempita e si rivolga al suo medico se il liquido appare torbido o di colore alterato, oppure se contiene flocculazioni o particelle.
Conservare in frigorifero (2-8°C).
Non congelare.
Conservare il contenitore nella scatola originale per proteggere il contenuto dalla luce.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Quando è necessario (per esempio quando si viaggia), è possibile conservare una singola penna preriempita a temperatura ambiente (non oltre i 25 °C) non oltre i 31 giorni e al riparo dalla luce, vale a dire nella confezione originale. Una volta tirata dal frigo, per conservare a temperatura ambiente, la penna deve essere gettata se non usata durante il periodo dei 31 giorni, anche se è stata rimessa in frigo.
Va notata la data quando si tira fuori dal frigo la penna per la prima volta e la data di quando si getta.
Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
Una penna preriempita contiene 40 mg del principio attivo adalimumab disciolti in 0,4 ml di soluzione.
Altre sostanze ausiliarie sono acido acetico, sodio acetato triidrato, glicina, polisorbato 80 e acqua per preparazioni iniettabili.
68515 (Swissmedic).
In farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica.
Confezioni da:
- 1 penna preriempita e da 2 tamponi imbevuti d'alcol.
- 2 penne preriempite e da 2 tamponi imbevuti d'alcol
Yuflyma soluzione iniettabile è disponibile anche come siringa preriempita da 40 mg di Yuflyma, siringa preriempita con protezione dell'ago da 80 mg di Yuflyma e penna preriempita da 80 mg di Yuflyma.
iQone Healthcare Switzerland SA, 1290 Versoix
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nel luglio 2023 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).
Si prega di leggere il foglio illustrativo (Informazioni per i pazienti) e queste istruzioni FINO ALLA FINE, prima di usare la penna preriempita di Yuflyma.
Importante: non tenti di iniettare Yuflyma prima di aver avuto una dimostrazione dell'iniezione da parte del personale medico.
Figura A
Non usi la penna preriempita se è incrinata o danneggiata.
Non rimuova il cappuccio fino a quando non è pronto per effettuare l'iniezione.
1. Prepari i materiali per l’iniezione a. Prepari una superficie piana pulita, ad esempio un tavolo o ripiano, in un luogo ben illuminato. b. Rimuova 1 penna preriempita dalla scatola conservata in frigorifero. c. Si assicuri di avere i seguenti materiali:
Non compreso nella scatola:
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Figura B |
2. Ispezioni la penna preriempita a. Si assicuri di avere il medicamento giusto (Yuflyma) e de sapere quale dose iniettare. b. Guardi la penna preriempita e si accerti che non sia incrinata o danneggiata. c. Controlli la data di scadenza sull’etichetta della penna preriempita Non usi la penna preriempita se:
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Figura C |
3. Ispezioni il medicamento.
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Figura D |
4. Attenda 15-30 minuti a. Lasci la penna preriempita a temperatura ambiente per 15-30 minuti in modo che si possa scaldare.
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Figura E |
5. Scelga un sito d’iniezione appropriato a. Può eseguire l’iniezione di Yuflyma: - nella parte anteriore della coscia. - nell’addome, ad eccezione dell'area di 5 cm intorno all’ombelico - nella zona esterna della parte superiore del braccio (SOLO se sta iniettando qualcuno diverso dal paziente, ad esempio un badante).
b. Esegua una rotazione del sito d’iniezione ogni volta che somministra un’iniezione. Ogni nuovo sito d’iniezione deve essere ad almeno 3 cm di distanza dal punto utilizzato in precedenza. |
Figura F |
6. Si lavi le mani. a. Si lavi le mani con acqua e sapone e le asciughi accuratamente. |
Figura G |
7. Pulisca il sito d’iniezione a. Pulisca il sito d’iniezione con un tampone imbevuto di alcol eseguendo un movimento circolare. b. Lasci asciugare la pelle prima dell’iniezione.
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Figura H |
8. Rimuova il cappuccio a. Tenga con una mano la penna preriempita dal corpo, in verticale, con il cappuccio rivolto verso l'alto. Tiri delicatamente il cappuccio con l'altra mano.
potrebbe comportare una lesione da puntura da ago.
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Figura I |
9. Posizioni la penna preriempita sul sito d’iniezione.
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Figura J |
10. Esegua l’iniezione
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11. Rimuova la penna preriempita dal sito d’iniezione e si prenda cura del sito di iniezione
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12. Smaltisca la penna preriempita
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Può pagare anche comodamente con fattura.