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32 mg Candesartanum cilexetilum
,
Candesartanum
,
12.5 mg Hydrochlorothiazidum
,
Mannitolum
,
Amylum maydis
,
Crospovidonum
,
Glycerolum
,
Magnesii stearas
,
Ferri oxidum (E172)
Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic
Helvepharm AG
Su prescrizione medica.
Candesartan HCT Zentiva contiene come principi attivi candesartan cilexetil e idroclorotiazide e viene utilizzato per il trattamento della pressione alta (ipertensione arteriosa). Candesartan cilexetil blocca in modo specifico dei recettori endogeni (i cosiddetti recettori dell'angiotensina II). Questo provoca una dilatazione dei vasi sanguigni e una diminuzione della pressione arteriosa.
Idroclorotiazide appartiene al gruppo dei cosiddetti diuretici (medicamenti che stimolano la diuresi). Favorisce l'eliminazione di sodio, cloruro e acqua attraverso i reni, provocando una diminuzione della pressione arteriosa.
Candesartan HCT Zentiva può essere assunto soltanto sotto costante controllo del medico.
Candesartan HCT Zentiva non deve essere assunto in caso di ipersensibilità nota ai principi attivi candesartan cilexetil e idroclorotiazide o ad una delle sostanze ausiliarie. Inoltre Candesartan HCT Zentiva non deve essere assunto in caso di gravi malattie epatiche e renali, insufficiente eliminazione di urina, carenza di potassio e sodio nel sangue, disturbi del calcio, gotta e colestasi.
Candesartan HCT Zentiva non deve essere assunto anche durante la gravidanza e l'allattamento.
Non deve assumere Candesartan HCT Zentiva se soffre di diabete mellito (tipo 1 o tipo 2), se la funzionalità renale è compromessa e se assume medicamenti contenenti il principio attivo aliskiren per il trattamento dell'ipertensione (ad es. Rasilez®). Lei non deve assumere Candesartan HCT Zentiva se, in occasione di una precedente assunzione di medicamenti anti-ipertensivi, ha manifestato gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola (disturbi della deglutizione o della respirazione).
Questo medicamento può ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine!
È particolarmente importante che informi il suo medico se soffre di una malattia dei reni o del fegato oppure in caso di assunzione contemporanea di determinati anticoagulanti. Una particolare cautela deve essere osservata anche in presenza di scompensi al bilancio salino (potassio) e in caso di malattie delle valvole cardiache.
Candesartan HCT Zentiva 8/12,5 mg e 16/12,5 mg contengono lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere Candesartan HCT Zentiva 8/12,5 mg e 16/12,5 mg.
Nei pazienti affetti da diabete occorre ricalcolare la dose del medicamento. Nei pazienti a rischio di gotta possono manifestarsi attacchi di gotta.
Se ha avuto un cancro della pelle in passato o se nota un'alterazione cutanea inattesa durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide (uno dei principi attivi di Candesartan HCT Zentiva), soprattutto per periodi prolungati e a dosaggi elevati, può aumentare il rischio di determinati tipi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle «bianco», non melanocitico). Protegga la pelle dalla luce solare e dai raggi UV finché usa Candesartan HCT Zentiva e la controlli regolarmente per poter mostrare al medico eventuali alterazioni inattese.
Inoltre deve informare il suo medico se, insieme a Candesartan HCT Zentiva, lei assume altri medicamenti contro l'ipertensione arteriosa, medicamenti che possono far aumentare i livelli di potassio nel sangue (ad es. determinati diuretici come i diuretici risparmiatori di potassio, preparati a base di potassio, eparina), preparati a base di litio o se assume regolarmente antidolorifici contro i reumatismi (antinfiammatori non steroidei o inibitori della COX2) o acido acetilsalicilico (principio attivo contenuto in Aspirina ed in altri antidolorifici). L'impiego di Candesartan HCT Zentiva in associazione con medicamenti che contengono il principio attivo aliskiren è sconsigliato.
Prima di un intervento chirurgico, informi il suo medico o il suo dentista che sta assumendo Candesartan HCT Zentiva. Se questo medicamento viene usato insieme a determinati anestetici può verificarsi un abbassamento eccessivo della pressione arteriosa.
Come per altri medicamenti anti-ipertensivi anche nel caso di Candesartan HCT Zentiva possono manifestarsi occasionalmente capogiri e stanchezza.
Se nota una diminuzione della vista o compare dolore agli occhi, potrebbe trattarsi di sintomi dell'accumulo di liquido nello strato vascolare dell'occhio (effusione coroideale) o dell'aumento della pressione all'interno dell'occhio. Questa condizione può comparire da ore a settimane dopo aver assunto Candesartan HCT Zentiva e può portare alla perdita permanente della vista, se non trattata tempestivamente. Se soffre di allergia alla penicillina o ai sulfamidici, il rischio che si manifesti un'effusione coroideale potrebbe essere maggiore.
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Candesartan HCT Zentiva se ha avuto problemi respiratori o polmonari (compresa infiammazione o presenza di liquido nei polmoni) in seguito all'assunzione di idroclorotiazide in passato. Se dopo l'assunzione di Candesartan HCT Zentiva compare respiro affannoso o respirazione difficoltosa grave, consulti immediatamente un medico.
Questo medicamento contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente «senza sodio».
Informi il suo medico o il suo farmacista nel caso in cui soffre di altre malattie, soffre di allergie o assume altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa) o li applica esternamente.
Se è in gravidanza, sta pianificando una gravidanza o sta allattando al seno, non deve assumere Candesartan HCT Zentiva. È noto che medicamenti simili, usati durante la gravidanza, possono causare danni al feto. Se dovesse restare incinta durante la somministrazione di Candesartan HCT Zentiva informi immediatamente il medico, che deciderà se sia il caso di sospendere il trattamento o no.
Il medico stabilirà il dosaggio adatto al suo caso sulla base di regolari controlli della pressione arteriosa. È molto importante che assuma Candesartan HCT Zentiva ogni giorno così come le è stato prescritto.
In generale la posologia di Candesartan HCT Zentiva è di 1 compressa da 8/12,5 mg o di 1 compressa da 16/12,5 mg al giorno. Se con questa posologia il controllo della pressione arteriosa raggiunto non risulta ottimale, il medico può prescrivere l'assunzione giornaliera di 1 compressa da 32/12,5 mg o di 1 compressa da 32/25 mg. Candesartan HCT Zentiva può essere assunto indipendentemente dai pasti. È preferibile assumere le compresse sempre alla stessa ora, ad es. al mattino. Se ha assunto una dose superiore a quella prescritta, consulti immediatamente il medico o il farmacista.
Se ha dimenticato di assumere una compressa, la prenda non appena se ne ricorda. Tuttavia, se è quasi ora di assumere la compressa successiva tralasci quella dimenticata.
L'uso e la sicurezza di Candesartan HCT Zentiva nei bambini e negli adolescenti non sono stati esaminati.
Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, ne parli al suo medico o al suo farmacista.
Con l'assunzione di Candesartan HCT Zentiva possono manifestarsi i seguenti effetti collaterali:
Vi sono state frequenti segnalazioni di vertigini, infezioni delle vie respiratorie, disturbi del metabolismo (ad es. aumento dei livelli di zucchero nel sangue) o disturbi del bilancio salino, stordimento, mal di testa, dolore alla schiena e debolezza.
Occasionalmente possono comparire ipotensione, mancanza di appetito, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, stitichezza, eruzione cutanea, orticaria e aumentata sensibilità della pelle alla luce.
Sono stati segnalati rari casi di alterazioni dell'emocromo, reazioni di ipersensibilità, peggioramento del diabete, disturbi del sonno, capogiri, depressione, irrequietezza, formicolii nelle mani e nei piedi, disturbi visivi passeggeri, disturbi del ritmo cardiaco, disturbi delle vie respiratorie, tosse, itterizia, crampi muscolari, disturbi della funzionalità renale, febbre e lupus eritematoso sistemico (malattia autoimmune che colpisce la cute o gli organi).
In casi molto rari sono stati segnalati malattie epatiche (ad es. epatite), prurito, dolori articolari e muscolari.
In casi molto rari possono anche comparire gonfiori della pelle (particolarmente del viso, delle labbra, della lingua, degli occhi) e/o delle mucose (angioedema), prurito o eruzione di tipo orticaria, miopia acuta, glaucoma acuto ad angolo chiuso. In questo caso deve interrompere immediatamente l'assunzione di Candesartan HCT Zentiva e consultare il medico.
Sofferenza respiratoria acuta (i segni includono respiro affannoso grave, febbre, debolezza e confusione).
Inoltre sono stati segnalati casi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle «bianco», non melanocitico). Pertanto, mostri immediatamente al medico qualsiasi alterazione inattesa della pelle che osserva durante il trattamento con Candesartan HCT Zentiva.
Altri possibili effetti collaterali sono: palpitazioni cardiache, dolori al petto, angina pectoris (sintomi come dolori al torace e/o nella zona della spalla o del braccio, difficoltà respiratorie), infarto del miocardio, sangue dal naso, stati ansiosi e difficoltà respiratorie.
Questi effetti collaterali non sono necessariamente da attribuirsi alla somministrazione di Candesartan HCT Zentiva, dato che sono stati riscontrati anche in pazienti che non hanno assunto il medicamento.
Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico o farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Il medicamento non deve essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.
Conservare nel contenitore originale chiuso, a una temperatura non maggiore di 30 °C e fuori dalla portata dei bambini.
Se fosse in possesso di medicamenti scaduti, li riporti in farmacia perché possano essere eliminati in modo corretto.
Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
1 compressa (con scanalatura) di Candesartan HCT Zentiva 8/12,5 mg contiene 8 mg candesartan cilexetil e 12,5 mg idroclorotiazide.
1 compressa (con scanalatura) di Candesartan HCT Zentiva 16/12,5 mg contiene 16 mg candesartan cilexetil e 12,5 mg idroclorotiazide.
1 compressa (con scanalatura) di Candesartan HCT Zentiva 32/12,5 mg contiene 32 mg candesartan cilexetil e 12,5 mg idroclorotiazide.
1 compressa (con scanalatura) di Candesartan HCT Zentiva 32/25 mg contiene 32 mg candesartan cilexetil e 25 mg idroclorotiazide.
Una compressa da Candesartan HCT Zentiva 8/12,5 mg e 16/12.5 mg contiene amido di mais, lattosio monoidrato, trietile citrato, idrossipropilcellulosa, croscarmellosa sodica, magnesio stearato.
Una compressa da Candesartan HCT Zentiva 32/12,5 mg e 32/25 mg contiene mannitolo, amido di mais, copovidone, ossido di ferro giallo (E172), glicerolo, magnesio stearato. Le compresse da 32/25 mg contengono inoltre: ossido di ferro rosso (E 172).
62321 (Swissmedic)
Candesartan HCT Zentiva e ottenibile in farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica.
Candesartan HCT Zentiva 8/12,5 mg: confezioni da 30 e 100 compresse (con scanalatura)
Candesartan HCT Zentiva 16/12,5 mg: confezioni da 30 e 100 compresse (con scanalatura)
Candesartan HCT Zentiva 32/12,5 mg: confezioni da 28 e 98 compresse (con scanalatura)
Candesartan HCT Zentiva 32/25 mg: confezioni da 28 e 98 compresse (con scanalatura)
Helvepharm AG, Frauenfeld
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nell'ottobre 2023 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).
Può pagare anche comodamente con fattura.